sabato 17 marzo 2012

-- Mameli -- 151° anniversario Unità D'Italia


L'italia. Non basterebbe tutto il tempo e le pagine di una vita per disrivere il Nostro Bellissimo Paese; Forse solo la storia puo farlo. La storia è predominata da eventi, invenzioni, personaggi brillanti ed appassionati Italiani. Spesso oggi si tende a dimenticare o a mettere in secondo piano l'importanza Storica, Culturale, Artistica, Scientifico-tecnologica, Stilistica, Gastronomica ecc che la nostra Nazione offre. Proprio per questo noi delle Officine Pozzi abbiamo voluto rendere omaggio all'Italia costruendo una bicicltta particolare e costituita da pezzi "Fatti in Italia" ,presentata prorpio oggi, cioè durante la ricorrenza del 151° anniversario dell' Uinità dello Stivale. La domanda sorge spontanea:"Ma perchè prorpio durante il 151° e non il 150° anniversario?" bhe l risposta è altrettanto semplice:"perchè è un evento che va ricordato sempre, con la stessa importanza, non solo per speciali ricorrenze".


La bicicletta veste una livrea Tricolore comletamente bianca e verde con solo un piccolo accenno di rosso (individuabile nel tricolore anteriore e nelle scritte). Il telaio è degli anni 20-30 restaurato e rigenerato dalle Officine, al quale abbiamo montato una Forcella Destrorsa (®Off.Pozzi) cioè infulcrata sulla destra mantenendo il manubrio TipoSport (modificato nelle inclinazioni) sospeso al di sopra della canna superiore.

Le manopole sono costituite da fili di lana "Cervinia" bianchi e verdi alternati per le quali ci sono volute 3 ore di lavoro. Richiama queste il ponte rivestito al posteriore. I bilanceri manubrio sono invece torniti manualmente dal pieno d'alluminio.


Il bullone forcella è ruggine, nel quale vi è incastonato un orologio analogico bianco.La sella è una vecchia "Italia" rivestita dalle Officine in Feltro Italiano.

Le ruote sono artigianali, a raggi dritti, con cerchi (verdi) e mozzi in alluminio. Gli Pneumatici sono invece i radiali Pirelli STELLA originali degli anni 60';Introvabili!

La guarnitura è di un ciclomotore Bianchi anni 50' in tinta con i cerchi accoppiata a dei pedali artigianali il tutto condito da un po di dadi cechi. Ora che dire...Auguroni Italia!